T.A.R. Palermo, (Sicilia) sez. II, 31/03/2021, n.1038
Annullamento dell’aggiudicazione e contratto d’appalto.
A seguito dell’annullamento dell’aggiudicazione, in assenza di statuizione del giudice sul contratto di appalto, la stazione appaltante deve valutare se, alla luce delle ragioni che hanno determinato l’annullamento dell’aggiudicazione, permangano o meno le condizioni per la continuazione del rapporto contrattuale in essere con l’operatore economico (illegittimo) aggiudicatario, ovvero se non risponda maggiormente all’interesse pubblico risolvere il contratto e indire una nuova procedura di gara (in applicazione del potere riconosciuto ora dall’art. 108, comma 1, d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50).