In tema di contenzioso tributario, l’esito favorevole del giudizio promosso dal contribuente avverso l’atto presupposto integra un fatto estintivo della pretesa tributaria che si ripercuote sugli atti presupponenti, ancorché emanati nei confronti di altri soggetti, poiché tali atti restano privi di titolo giustificativo per mancanza sopravvenuta dell’obbligazione tributaria, anche se su di essi sia intervenuto, per il contribuente, un giudicato sfavorevole, il quale rimane travolto in virtù dell’effetto espansivo esterno ex art. 336 c.p.c. . (Nella specie, con riguardo ad un’ipotesi di trust liquidatorio istituito per provvedere al soddisfacimento graduato dei creditori del disponente o settlor, la S.C., dopo aver annullato l’avviso di liquidazione delle imposte sulle donazioni, ipotecaria e catastale emesso nei confronti del trustee, ha annullato anche la cartella di pagamento emanata nei confronti del guardiano o protector per gli interessi sulle maggiori somme dovute).