Interessante pronuncia della Suprema Corte di Cassazione in ordine alla possibilità di esperire l’azione revocatoria nei confronti del socio illimitatamente responsabile.

Cassazione civile , sez. III , 07/02/2022 , n. 3771

La legittimazione all’esercizio dell’azione revocatoria di atti di disposizione patrimoniale compiuti a titolo personale dal socio illimitatamente responsabile compete anche al curatore del fallimento della società, poiché l’effetto recuperatorio utilmente perseguito va a vantaggio dell’intero ceto creditorio e non dei soli creditori personali di detto socio