CALCOLO ONERI URBANIZZAZIONE – ECCO COSA DICE IL CONSIGLIO DI STATO – Consiglio di Stato , sez. IV , 24/07/2023 , n. 7212

Gli oneri relativi alle opere di urbanizzazione devono essere corrisposti in ragione del volume e della superficie da edificare, con la conseguenza che non possono essere calcolati sulla superficie già costruita e non strettamente interessata dall'intervento stesso; pertanto, in assenza di aumento di mutamento di destinazione d'uso, incrementi di volumetria o di superfici utili, non potrebbe darsi legittimamente luogo

2023-10-01T11:27:57+00:00October 1st, 2023|Categories: Amministrativo|Tags: |

RAPPORTO TRA PIANO DI LOTTIZZAZIONE E CONVENZIONE DI LOTTIZZAZIONE – T.A.R. Bari, (Puglia) sez. I, 12/11/2022, n.1529

L'amministrazione, dopo avere approvato un piano di lottizzazione e prima della stipula della relativa convenzione, può rivedere le proprie determinazioni pianificatorie sulla medesima area (e quindi, conseguentemente, decidere di non stipulare più la convenzione di lottizzazione); ciò discende dalla natura meramente programmatoria del piano di lottizzazione che è, di per sé, inidoneo a far sorgere in capo ai

2023-03-12T18:53:15+00:00March 12th, 2023|Categories: Edilizia e Urbanistica|Tags: |

INERZIA DI ROMA CAPITALE NELLA APPROVAZIONE DEI PREZZI MASSIMI DI CESSIONE

Importante successo dello Studio!! Con ultima sentenza del 17.12.2021 n. 13123/2021  il Tar del Lazio ha stigmatizzato l'inerzia di Roma Capitale nell'approvazione dei prezzi massimi di cessione, fissando il principio per cui il criterio per la determinazione dei "prezzi" è la Convenzione a suo tempo sottoscritta con il Comune di Roma, non già "le linee

2022-01-02T00:36:55+00:00January 2nd, 2022|Categories: T.A.R|Tags: |

CONSIGLIO DI STATO SEZ. II , 08/10/2020 , n. 5970 – La repressione degli illeciti urbanistico edilizi costituisce attività strettamente vincolata e non soggetta a termini di decadenza o di prescrizione

La repressione degli illeciti urbanistico edilizi costituisce attività strettamente vincolata e non soggetta a termini di decadenza o di prescrizione, potendo la misura demolitoria intervenire in ogni tempo, anche a notevole distanza dall'epoca della commissione dell'abuso, in ragione del carattere permanente rinvenibile nell'illecito edilizio e nell'interesse pubblico al ripristino dell'ordine violato, il quale è prevalente sull'aspirazione del privato

2021-11-01T15:11:50+00:00November 1st, 2021|Categories: Consiglio di Stato|Tags: |

TAR CAMPANIA 3924/2021 – L’annullamento d’ufficio del permesso di costruire richiede un’espressa motivazione in ordine all’interesse pubblico concreto ed attuale al ripristino dello status quo ante.

In applicazione dell' art. 21 nonies, l. n. 241/1990 , l'annullamento d'ufficio del permesso di costruire richiede necessariamente un'espressa motivazione in ordine all'interesse pubblico concreto ed attuale al ripristino dello status quo ante, preminente su quello privato alla conservazione del provvedimento, che giustifichi il ricorso al potere di autotutela della P.A., entro un termine ragionevole, non essendo, anche in materia

2021-11-01T14:27:10+00:00November 1st, 2021|Categories: Edilizia e Urbanistica|Tags: |

T.A.R. , Salerno , sez. II , 08/04/2021 , n. 860

Per interventi di sistemazione degli spazi esterni e apposizione di elementi di arredo è sufficiente la mera comunicazione di inizio lavori, senza la necessità di alcun titolo edilizio, di talché la realizzazione di tali interventi in assenza di DIA, l'ente non può adottare le misure sanzionatorie previste dalla normativa (demolizione ecc).

2021-11-01T14:20:31+00:00November 1st, 2021|Categories: Edilizia e Urbanistica|Tags: |

TAR CAMPANIA 4222/2021 – AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA STRUMENTALE AL PERMESSO A COSTRUIRE, ILLEGITTIMITA’ DELL’ORDINE DI DEMOLIZIONE PER IRREVOCABILITA’ DEL TITOLO EDILIZIO

Pur predicandosi la differenza degli interessi in questione (cui consegue l'autonomia dei due titoli, espressamente affermata dall'art. 20 D.lgs. n. 42/2004 per l'autorizzazione paesaggistica), per gli interventi soggetti a PdC, l'autorizzazione non ha una funzione distinta dal titolo edilizio, essendone espressamente un presupposto, sicché essa resta strumentale al rilascio ed alla validità di quest'ultimo, non essendo

2021-11-01T14:18:16+00:00November 1st, 2021|Categories: T.A.R|Tags: |

TAR CAMPANIA 21/06/2021, (ud. 16/06/2021, dep. 21/06/2021) n.4222 INVALIDITA’ DELL’ATTO CON EFFETTO CADUCANTE ED INVALIDITA’ DELL’ATTO A EFFETTO VIZIANTE.

La giurisprudenza ha, a tal fine, chiarito che "In presenza di vizi accertati dell'atto presupposto, deve distinguersi tra invalidità ad effetto caducante e invalidità a effetto viziante, nel senso che, nel primo caso, l'annullamento dell'atto presupposto si estende automaticamente all'atto conseguenziale anche quando quest'ultimo non è stato impugnato, mentre nel secondo caso l'atto conseguenziale è

2021-11-01T14:14:34+00:00November 1st, 2021|Categories: T.A.R|Tags: |

CONSIGLIO DI STATO SEZ. VI, 27/04/2021, n.3393 – PER METTERE UNA PERGOTENDA SUL TERRAZZO DI UN EDIFICIO NON SERVE IL PERMESSO EDILIZIO.

La copertura e la parziale chiusura perimetrale, derivanti dalla realizzazione di una pergotenda, realizzata sul terrazzo di un edificio di particolare pregio storico-artistico di Roma, vincolato ex d. min. 14 ottobre 2004, non si rivelano stabili e permanenti, a motivo del carattere retrattile delle tende stesse. Non essendovi uno spazio chiuso stabilmente configurato, non si

2021-10-10T21:57:56+00:00October 10th, 2021|Categories: Consiglio di Stato|Tags: |

CASSAZIONE CIVILE SEZ. II , 26/07/2006 , n. 17031 – QUANDO SCATTA NELLE COOPERATIVE LA COMPETENZA DELL’AMMINISTRATORE PER LA RISCOSSIONE DEI CONTRIBUTI CONDOMINIALI

Per effetto della stipulazione del mutuo individuale in favore degli assegnatari delle cooperative edilizie con contributo dello Stato, sorge il condominio fra gli assegnatari acquirenti perché l'edificio passa dal regime di proprietà indivisa a quello di proprietà frazionata, con la conseguente competenza dell'amministratore del condominio alla riscossione dei contributi condominiali, in quanto cessa, contemporaneamente, l'efficacia della normativa

2021-10-07T22:15:33+00:00October 7th, 2021|Categories: Cassazione civile|Tags: |
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