L’autorizzazione unica per realizzare e gestire un impianto di produzione di energia rinnovabile è espressione di una complessa discrezionalità tecnica che può, come noto, essere sindacata mediante non solo un mero controllo formale ed estrinseco dell’iter logico seguito dall’Autorità amministrativa, ma anche una verifica diretta dell’attendibilità delle operazioni tecniche eseguite, soprattutto sotto il profilo della loro correttezza quanto a criteri tecnici e a procedimenti utilizzati, in particolare per uno sviamento logico o un errore di fatto o, ancora, una contraddittorietà immediatamente rilevabile.