Circa Mario Cigliano

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T.A.R. Roma, (Lazio) sez. II, 15/02/2024, n.3093 La sussistenza dei presupposti per ricorrere alla eccezionale procedura negoziata senza bando va valutata caso per caso

La sussistenza dei presupposti per ricorrere alla, pur eccezionale, procedura negoziata senza bando, e il corretto esercizio della discrezionalità amministrativa nella scelta dello strumento più idoneo a garantire la continuità del servizio, nei limiti della sua sindacabilità in sede giurisdizionale, vanno valutati caso per caso (nel caso di specie, si è ritenuto che l'affidamento per

2025-09-14T14:04:10+00:00Settembre 14th, 2025|Categorie: Appalti|

T.A.R. Napoli, (Campania) sez. VII, 01/08/2024, n.4512 Sindacato giurisdizionale sull’autorizzazione unica per realizzare e gestire un impianto di produzione di energia rinnovabile

L'autorizzazione unica per realizzare e gestire un impianto di produzione di energia rinnovabile è espressione di una complessa discrezionalità tecnica che può, come noto, essere sindacata mediante non solo un mero controllo formale ed estrinseco dell'iter logico seguito dall'Autorità amministrativa, ma anche una verifica diretta dell'attendibilità delle operazioni tecniche eseguite, soprattutto sotto il profilo della loro correttezza

T.A.R. Cagliari, (Sardegna) sez. II, 25/11/2024, n.847 La mancata disponibilità delle aree non interrompe il termine per la formazione del silenzio assenso sulla domanda di autorizzazione per un impianto rinnovabile

A seguito del decorso del termine di 60 giorni dalla presentazione dell'istanza, sulla domanda di autorizzazione unica proposta per la realizzazione delle opere di repowering di un parco eolico si forma il silenzio assenso ai sensi dell'art. 7 d.l. n. 50/2022, non potendosi opporre la mancata disponibilità delle aree come ostacolo alla sua maturazione.

Consiglio di Stato sez. VI, 30/12/2024, n.10468 Nel procedimento per il rilascio dell’autorizzazione unica per la realizzazione di impianti di telefonia mobile, il meccanismo del “silenzio-assenso” equivale a un provvedimento di accoglimento

Nel procedimento per il rilascio dell'autorizzazione unica per la realizzazione di impianti di telefonia mobile di cui all'art. 44 d. lgs. 1º agosto 2003 n. 259 (codice delle comunicazioni elettroniche), il meccanismo del “silenzio-assenso” risponde ad una valutazione legale tipica in forza della quale l'inerzia equivale a provvedimento di accoglimento; pertanto, ove sussistono i requisiti di formazione del

2025-09-14T13:56:36+00:00Settembre 14th, 2025|Categorie: Telecomunicazioni|Tag: |

Consiglio di Stato sez. II, 23/01/2025, n.526 Per un indennizzo per ritardo procedurale, l’istante deve esercitare il potere sostitutivo entro 20 giorni o sollecitare l’amministrazione responsabile del ritardo

Per ottenere l'indennizzo da mero ritardo nella conclusione del procedimento, che è previsto dal comma 2 dell'art. 2-bis della l. n. 241/1990, l'istante è tenuto ad azionare il potere sostitutivo previsto dall'art. 2, comma 9-bis, della stessa legge, nel termine perentorio di venti giorni dalla scadenza del termine di conclusione del procedimento, ovvero, nel caso di

2025-09-14T13:54:44+00:00Settembre 14th, 2025|Categorie: Ambiente|

T.A.R. Torino, (Piemonte) sez. II, 02/04/2025, n.576 Interpretazione di danno paesistico-ambientale nel contesto di opere svolte senza il dovuto permesso

La mancanza di un danno paesistico-ambientale non coincide con tutte le ipotesi nelle quali si abbia un parere che attesti la compatibilità paesaggistica delle opere eseguite, essendo il parere della Soprintendenza […] presupposto indefettibile per lo stesso avvio del procedimento di accesso alla sanzione pecuniaria alternativa alla demolizione. Ciò in continuità con l'orientamento secondo cui l'anzidetta sanzione: ›

2025-09-14T13:52:26+00:00Settembre 14th, 2025|Categorie: Ambiente|Tag: |

Tribunale Frosinone, 09/05/2025, n.164 Superamento accidentale dei limiti di scarico in impianto di depurazione: assenza di colpa e responsabilità penale esclusa in presenza di tempestive denunce e rispetto degli obblighi di monitoraggio

Nel caso di superamento temporaneo e accidentale dei limiti di concentrazione di inquinanti in un impianto di depurazione, tale condotta non configura responsabilità penale a carico del gestore quando il superamento sia riconducibile a scarichi anomali provenienti da terzi, tempestivamente denunciati, e quando il gestore abbia adempiuto puntualmente agli obblighi di monitoraggio e controllo prescritti

2025-09-14T13:11:38+00:00Settembre 14th, 2025|Categorie: Ambiente|Tag: , |

Corte giustizia UE sez. X, 01/08/2025, n.461 La consultazione del pubblico interessato ad un progetto ambientale non implica automaticamente un diritto di replica

La direttiva n. 92/2011/UE, concernente la valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati, come modificata dalla direttiva 2014/52/UE, deve essere interpretata nel senso che essa non osta a una normativa di uno Stato membro secondo la quale, nell'ambito di una procedura di valutazione dell'impatto ambientale di un progetto soggetto a tale direttiva, le autorità

2025-09-14T13:08:27+00:00Settembre 14th, 2025|Categorie: Ambiente|Tag: |

ANCORA IN MATERIA TRIBUTARIA APPLICAZIONI PRATICHE DEL PRINCIPIO DI PREVALENZA DELLA SOSTANZA SULLA FORMA. VALUTAZIONE DI MERITO DELLA CONTROVERSIA E ANNULLAMENTO DEGLI ATTI IMPOSITIVI BASATI SU MERE INTERPRETAZIONI FORMALISTICHE.

Segnalo importanti pronunce sia della Suprema Corte di Cassazione che della giurisprudenza di merito che "mettono" sempre più al centro il principio della prevalenza della sostanza sulla forma, superando quelle rigorose applicazioni alla luce delle quali l'Amministrazione finanziaria ad adottato atti impositivi sulla base di una mera applicazione lettera, scevra da una valutazione sostanziale della

2025-09-14T12:59:01+00:00Settembre 14th, 2025|Categorie: Tributario|Tag: |

Sentenza Numero: 23093, del 11/08/2025 – Rinuncia abdicativa del diritto di proprietà – Natura – Atto unilaterale non recettizio – Contenuto – Effetti – Meritevolezza dell’interesse perseguito – Finalità egoistica – Nullità o abuso del diritto – Esclusione – Fondamento.

Le   Sezioni Unite, pronunciandosi in sede di rinvio pregiudiziale ex art. 363-bis c.p.c., hanno affermato i seguenti principi di diritto: - «la rinuncia alla proprietà immobiliare è atto unilaterale e non recettizio, la cui funzione tipica è soltanto quella di dismettere il diritto, in quanto modalità di esercizio e di attuazione della facoltà di disporre

2025-08-31T09:58:27+00:00Agosto 31st, 2025|Categorie: Cassazione civile|Tag: |
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