ECCO COSA DICE IL CONSIGLIO DI STATO IN MATERIA DI GIUSDIZIONE CONCERNENTE SERVIZI SOCIO SANITARI. SENTENZA Consiglio di Stato sez. III, 15/12/2022, n.11000

L'appellante, struttura sanitaria privata, instaurava il giudizio di primo grado impugnando la delibera del direttore generale dell'ASL con cui era stata disposta la risoluzione dei rapporti contrattuali in essere e la sua esclusione da futuri affidamenti di Progetti Terapeutico-Riabilitativi Individuali, a seguito di accertamenti attestanti l'irregolarità degli affidamenti effettuati a favore della medesima struttura. Il

INTERESSANTE SENTENZA DELLA SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SULL’ABUSO DEL DIRITTO DEL LOCATORE. “MAI RIMANERE INERTI…!”. Cassazione civile sez. III, 14/06/2021, n.16743

In tema di locazione di immobili ad uso abitativo, integra abuso del diritto la condotta del locatore, il quale, dopo aver manifestato assoluta inerzia, per un periodo di tempo assai considerevole in relazione alla durata del contratto, rispetto alla facoltà di escutere il conduttore per ottenerne il pagamento del canone dovutogli, così ingenerando nella controparte

LA TUTELA DEGLI ACQUIRENTI DI IMMOBILI DA COSTRUIRE.

La tutela degli acquirenti di immobili da costruire, originariamente prevista dal decreto legislativo 20 giugno 2005, n. 122, è stata ampliata dal decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14. Le nuove norme introducono l’obbligo di stipulare il contratto preliminare avente per oggetto immobili da costruire per atto pubblico o scrittura privata autenticata, e prevedono la

Cassazione civile , sez. II , 24/10/2022 , n. 31369. Sulla decorrenza della prescrizione del diritto del promissario acquirente all’esecuzione in forma specifica dell’obbligo di contrarre

In tema di contratto preliminare di vendita di immobile, l'inadempimento del promittente venditore alla stipula del contratto definitivo comporta che la prescrizione del diritto del promissario acquirente all'esecuzione in forma specifica dell'obbligo di contrarre, ex art. 2932 c.c. , non inizia a decorrere dalla conclusione del contratto preliminare, ma dalla data di scadenza del termine fissato per la stipula del contratto definitivo.

LE CLAUSOLE ANTISTALLO (ROULETTE RUSSA E DRAG ALONG) SONO NULLE PER VIOLAZIONE DEL DIVIETO DEL PATTO LEONINO?

La ragione del divieto dell'art. 2265 c.c., deve ravvisarsi nel fatto che la partecipazione agli utili ed al rischio dell'esercizio dell'impresa costituiscono il migliore incentivo all'esercizio avveduto e corretto dei poteri amministrativi; essi costituiscono, inoltre, nella compagine societaria ed in virtù della funzione del contratto di società, l'unico ed essenziale incentivo all'esercizio, in un senso

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