SULLA DEDUCIBILITA’ DEL COMPENSO DEGLI AMMINISTRATORI. ECCO COSA DICE LA CASSAZIONE. Cassazione civile sez. trib., 09/08/2022, n.24471

La disciplina sul funzionamento delle società, che, dettata anche nell'interesse pubblico al regolare svolgimento dell'attività economica, ha natura imperativa ed inderogabile, contiene una distinta previsione della delibera di approvazione del bilancio e di quella di determinazione del compenso; ne consegue che, ai fini della deducibilità del compenso degli amministratori di società di capitali, è necessario

RESPONSABILITA’ DEL LIQUIDATORE NEI CONFRONTI DEL FISCO. RINVIATA ALLE SEZIONI UNITE LA QUESTIONE RELATIVA AI PRESUPPOSTI PER AZIONARE LA RESPONSABILITA’ PERSONALE DEL LIQUIDATORE, ALLA LUCE DELLA NORMATIVA DI CUI AL DPR 602/1973. Cassazione civile sez. trib., 06/12/2022, n.35805.

Rinviata alle sezioni Unite la questione relativa ai presupposti per azionare la responsabilità personale del liquidatore di società di capitali per debiti non assolti da questa. La Cassazione chiede se a tale scopo occorra la previa iscrizione a ruolo dei debiti a nome della società o se sia sufficiente la mera verifica da parte dell'agenzia

OBBLIGO DELL’AMMINISTRATORE DI PREVENIRE IL MALFUNZIONAMENTO DEI DISPOSITIVI ELETTRONICI CONTENENTI SCRITTURE CONTABILI. Cassazione penale sez. V, 24/10/2022, n.45044

La possibilità consentita dall'art. 2215 bis c.c. di tenere i libri, i repertori, le scritture e la documentazione con strumenti informatici non esime l'amministratore della società dall'adempimento degli obblighi di legge, relativi alla tenuta dei libri contabili e, quindi, dall'obbligo del puntuale aggiornamento dell'esercizio corrente, della veridicità delle singole attestazioni dei libri contabili nonché della

SONO NULLE CLAUSOLE ANTISTALLO (ROULETTE RUSSA E DRAG ALONG) PER ASSENZA DI UN MECCANISMO DI EQUA VALORIZZAZIONE DELLA PARTECIPAZIONE SOCIALE?

Non può ravvisarsi all'interno del diritto societario alcuna norma imperativa implicita che vieti o renda illegittima ex ante una clausola antistallo del tipo della roulette russa anche nel caso in cui la parte titolare del potere di determinare il prezzo non sia soggetta ad alcun criterio obiettivo da seguire e ciò a condizione che la

NATURA ONEROSA DELL’INCARICO DI AMMINISTRATORE DI SOCIETA’.

È principio consolidato che l'amministratore di una società di capitali, con l'accettazione della carica, acquisisce, di regola, il diritto ad essere compensato per l'attività svolta in esecuzione dell'incarico affidatogli. Tale diritto è, nelle s.p.a., espressamente sancito dagli artt. 2389 c.c. e 2364, n. 3), mentre per quanto concerne le s.r.l., nonostante l'assenza di analoghe disposizioni

2022-11-20T16:55:08+00:00Novembre 20th, 2022|Categorie: Società|Tag: , , , |

QUANDO E’ RESPONSABILE IL DIRETTORE GENERALE DI UNA SOCIETA’ PER AZIONI O IL CONSIGLIERE DI AMMINISTRAZIONE NON ESECUTIVO? Ecco cosa dice la Suprema Corte di Cassazione.

Cassazione civile , sez. II , 11/10/2022 , n. 29622 Il consigliere di amministrazione non esecutivo di società per azioni, e a maggior ragione il direttore generale, in conformità al disposto dell' articolo 2392, comma 2, del codice civile , che concorre a connotare le funzioni gestorie tanto dei consiglieri non esecutivi, quanto di quelli esecutivi, è

2022-11-20T16:49:11+00:00Novembre 20th, 2022|Categorie: Società|Tag: , , , |
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